La valutazione dello stress lavoro correlato rappresenta un’importante occasione e punto di partenza per investire sul benessere dei lavoratori e dell’organizzazione.
Secondo l’accordo europeo dell’8 ottobre 2004, per STRESS si intende
”una condizione, accompagnata da sofferenze o disfunzioni fisiche, psichiche, psicologiche o sociali, che scaturisce dalla sensazione individuale di non essere in grado di rispondere alle richieste o di non essere all’altezza delle aspettative legate al contesto lavorativo”.
Nelle organizzazioni i lavoratori possono essere esposti a livelli di Eustress (stress positivo) con conseguenze positive sulle performance, e allo stesso tempo devono essere protetti dal Distress (stress negativo) i cui effetti si ripercuotono sullo stato di salute (disturbi e patologie gastrointestinali, cardiologiche, dermatologiche ecc.) e sicurezza (diminuzione del livello di attenzione) e sulla produttività degli stessi (diminuzione della capacità di concentrazione, di memorizzazione, minor senso di appartenenza e responsabilità).
Se sei un RSPP o un HSE manager e vuoi affrontare la valutazione stress da lavoro correlato il primo passo è rappresentato dalla definizione dell’obiettivo con il quale avviare il processo di valutazione e i risultati attesi in termini di aumentato benessere che si intendono ottenere.

Il mio approccio alla valutazione stress lavoro correlato
Il mio approccio prevede un forte lavoro di squadra, in cui è fondamentale il coinvolgimento e l’ingaggio di tutti i soggetti che dovranno partecipare e intervenire attivamente nel mettere a terra misure correttive necessarie per eliminare o ridurre lo stress e aumentare il benessere.
La valutazione sarà svolta in coerenza con le Linee guida emanate dalla Commissione Consultiva Permanente nella Lettera Circolare del 18 novembre 2010 e con la metodologia elaborata dall’INAIL nella versione del 2017.
I lavoratori saranno coinvolti, con modalità che concorderemo, perché possano essere ascoltati anche nella fase di valutazione preliminare al fine di cogliere tutti gli spunti per interpretare i segnali offerti dai dati oggettivi e captare dei suggerimenti importanti per la riduzione dello stress.
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